Dead Space Extraction è il seguito di un gioco uscito per consolle HD e ne rimarca le ambientazioni survival-horror, con le caratteristiche però di uno sparatutto su binari, un genere perfetto (e che riscuote discreto successo) per consolle Wii.
Aegis VII era una pacifica ed industriosa colonia mineraria della terra, almeno prima che un gruppo di minatori scoprisse il “Marchio”, un antico e misterioso manufatto alieno. Nel corso della nostra avventura impersoneremo diversi coloni sopravvissuti in cerca di una via di fuga dall’orrore.
Il gameplay, come già detto, segue la struttura “on-rail shooter”, il gioco però non sarà completamente un “punta e spara”, ma ci saranno elementi come la telecinesi (potremo muovere buona parte degli elementi presenti nella schermata e usarli come armi) o la stasi, la capacità di fermare per qualche attimo tempo e nemici. Anche l’arsenale di armi è molto vario, potremo usare “semplici” sparachiodi come fucili al plasma.
I controlli del gioco sono ben calibrati: il tasto di fuoco è il B, il tasto A è riservato per la telecinesi mentre il tasto C per la stasi. La ricarica si effettua premendo il tasto Z; con la levetta analogica del Nunchuk potremo selezionare una delle tre armi primarie a nostra disposizione, la secondaria sarà sempre la pistola sparachiodi. Inoltre, scuotendo il Nunchuk, eseguiremo un attacco corpo a corpo ravvicinato; scuotendo il Wiimote, invece, illumineremo le zone buie con dei bengala di colore verde.
Graficamente il gioco ci propone modelli poligonali ben curati, in particolare la realizzazione dei mostri; ottima anche la fisica, essenziale e appagante quando utilizzeremo la telecinesi. Gli effetti sonori sono davvero convincenti: i rumori sinistri e i versi sovraumani e angoscianti dei nemici ci faranno sobbalzare più volte dalla poltrona.