No More Heroes è uno dei pochi giochi che si schierano controcorrente rispetto alla posizione “family-oriented” della Wii. La trama è incentrata intorno alle vicende di una setta di assassini, di cui fa parte il nostro personaggio, Travis Touchdown.
Scopo di questo improbabile “eroe” (un miscuglio tra un samurai e un wrestler) che impersoneremo in No More Heroes è quello di scalare la classifica dei “ Best ten” ovvero i migliori 10 assassini del mondo, e l’ unico modo per conseguire quest’obbiettivo è quello di ucciderli uno per uno. Tuttavia dovremo pagarci anche l’iscrizione a questo “torneo” svolgendo lavoretti di vario tipo in giro per il nostro mondo, in puro stile GTA.
I controlli sono molto immersivi, grazie all’uso combinato di Wiimote e Nunchuk: il tasto Z è deputato all’agganciamento del nemico mentre per menare fendenti con la Beam Katana (una sorta di spada laser) basterà premere il pulsante A, la postura dell’arma verrà impostata tramite wiimote, attacchi bassi o alti a seconda della direzione in cui si tiene il proprio controller.
Con la pressione del pulsante B si da il via alle prese di wrestling, tali mosse metteranno alla prova il proprio tempismo muovendo sia il wiimote che il nunchuk in direzioni predefinite che compaiono a schermo.
La mossa finale si chiama “fatal blow”: dopo determinati colpi messi a segno contro un nemico compare una freccia a schermo e se si segue il movimento indicato questo verrà ucciso da un fendente mortale.