E’ dai tempi del 16-bit che Sonic non riscuote il suo meritato successo; ci sono stati tanti spin-off e tanti tentativi di rivoluzionare lo schema di gioco. Forse è giunto il momento per SEGA di rifarsi, durante l’E3 di quest’anno, infatti, è stato presentato Sonic Colours, un gioco che ci riporta al vecchio stile frenetico dei primi Sonic.
Il perfido Dr. Eggman ha intenzione di costruire un enorme parco di divertimenti spaziale, unendo insieme, tramite catene energetiche, diversi pianeti sparsi per lo spazio, abitati da curiosi fasci d’energia viventi, resi schiavi per l’occasione. Toccherà al nostro porcospino preferito fare la parte dell’eroe e salvare l’universo dai diabolici piani di Eggman.
La sensazione di velocità è da sempre una delle caratteristiche fondamentali dei giochi di Sonic, e questo titolo non è da meno: il gioco spazia da momenti “esplorativi” (si fa per dire) ad altri più incentrati sul combattimento, il tutto in folle frenesia.
Durante la sua avventura, Sonic avrà la possibilità di incontrare gli abitanti dei pianeti usati dal Eggman per i suoi sporchi fini, e trarne le numerose caratteristiche particolari. I fasci di luce possono essere di colori diversi e conferire differenti abilità, ad esempio quello azzurro, che permetterà a Sonic di spostarsi ancora più velocemente tramite la spinta di un potente raggio laser, oppure quello giallo, che ci conferirà l’abilità di passare attraverso le zone sabbiose per raggiungere passaggi segreti o altri tipi di bonus.