Toy Story 3

In seguito all’uscita del film Toy Story 3 nelle sale di tutta Italia non poteva di certo mancare il videogioco dedicato al successo della Pixar. Come non da aspettativa, tuttavia, questo tie-in si rivela un vero colpaccio, a differenza di tutti quei giochi fatti senza cura per sfruttare l’onda di successo di un film.

La modalità principale ha come protagonisti giocabili il cowboy Woody, l’eroe spaziale Buzz e la cowgirl Jessie, tutti e tre presenti a schermo e controllabili in qualunque momento dal giocatore, che deve operare una selezione strategica per fare in modo che uno dei tre personaggi raggiunga di volta in volta gli obiettivi della missione. Gran parte del gameplay ruota, insomma, intorno alle singole abilità esclusive dei nostri giocattoli: Buzz può lanciare uno dei due compari in punti più elevati, Jessie è l’unica che può saltare sopra oggetti particolarmente piccoli mentre Woody lancia il suo “lazo” e lo utilizza a mo’ di rampino.

All’interno dei singoli livelli sono anche presenti sfide accessorie, in forma per esempio di gare a cavallo o alla guida di un’auto giocattolo, sulla falsariga di quelle presenti (in contesti e modalità comunque diversi) nell’altra modalità di gioco.

La modalità Scatola dei giocattoli è, invece, un gioco a parte, dal ritmo completamente diverso in quanto più simile a un gioco d’azione free roaming. All’interno di un piccolo scenario western, dotato di alcune “estensioni” inizialmente inaccessibili e sbloccabili in seguito previo acquisto del giocattolo corrispondente, il nostro alter-ego riceve una serie di missioni da parte di altri personaggi, contraddistinti dal classico punto esclamativo sulla testa, e può progressivamente partecipare a una serie di competizioni e mini-giochi caratterizzati dal classico punteggio finale.

Tecnicamente il gioco presenta un’ottima grafica e una buona implementazione del sonoro, preso dalla colonna sonora originale Disney; anche i controlli sono facili, comodi e intuitivi.