Se il mercato dei videogiochi era, fino a qualche tempo fa, oggetto di contesa fra i tre grossi produttori Sony, Nintendo e Microsoft, le cose stanno rapidamente cambiando con l’arrivo del gigante Apple e le sue applicazioni ludiche.
A rimarcare questo cambiamento sempre più evidente è giunta l’intervista che Reggie Fils-Aime ha rilasciato a Forbes: il boss di Nintendo of America ha ammesso che Apple, almeno sul breve termine, è in grado di danneggiare Nintendo più di quanto non possa fare Microsoft con il marchio Xbox.
D’altro canto, Reggie ha precisato che Nintendo ha il vantaggio di concentrarsi su videogiochi di maggior spessore, mentre Apple è al momento focalizzata su applicazioni di stampo più “casual”; dimenticando, forse, titoli come un certo Sonic the Hedgehog 4 o, a citarne uno Dungeon Hunter.