La serie di interviste Iwata Asks sul sito ufficiale di Nintendo ha fatto luce in questi giorni sulla fase progettuale di 3DS, la nuova console portatile in uscita a fine marzo, e sulle difficoltà affrontate dal team di sviluppo per avere i primi prototipi funzionanti in tempo per l’E3 2010.
In particolare vengono mostrati due prototipi: il primo, definito il “minimum model”, serviva come riferimento circa le dimensioni minime che avrebbe potuto avere la console; peccato che, all’epoca in cui venne realizzato, non vi fosse ancora traccia delle videocamere e dello schermo 3D.
Il secondo prototipo (chiaramente derivato da un DS Lite) consente invece di invertire la posizione della croce direzionale e dello stick analogico, ed è stato utilizzato nel corso di lunghi test per capire quale configurazione fosse preferibile. Alla fine ha prevalso la scelta di mettere lo stick sopra la croce.