I fatti narrati in questo capito fanno riferimento agli avvenimenti di Resident Evil 2 e Resident Evil: Code Veronica aggiungendo un buon numero di situazioni inedite e di avvenimenti non giocati nelle versioni originali dei capitoli della saga.
Il nuovo capitolo della saga Chronicles di Resident Evil, oltre a proporre nuove location e nuovi personaggi di cui interpretare i panni, mira a correggere quegli errori che tanto hanno penalizzato il suo predecessore: Umbrella Chronicles.
Il gioco ha inizio con uno stage inedito, che va inserito prima di Resident Evil 4, in cui si vedrà come protagonisti Leon e Krauser che in Africa cercheranno di fare luce su l’ennesimo ceppo virale di tipo T.
Questo capito oltre a fare chiarezza e a giustificare alcuni eventi avvenuti in Resident Evil 4, fa da trampolino per evocare dei flashback dell’agente Kennedy che ci riporteranno a rivivere l’incubo di Racoon City e poi quello della residenza Ashford.
A primo impatto Resident Evil: The Darkside Chronicles è molto ammaliante e fin da subito si verrà buttati in delle situazioni di azione alternati da una sequenza narrativa.
Il comparto grafico dimostra che il Wii sa dire la sua, proponendo contenuti grafici di alta fattura che in situazioni di azioni più concitate perde un po’ di attenzione su alcuni elementi grafici.
Vi è la presenza di abbastanza Extra sbloccabili ed 8-9 ore di gioco effettive per finire la storyline principale, una caratteristica che dimostra la longevità della serie, in quanto altri giochi di questo genere hanno una durata di 3-4 ore al massimo.
Un gioco che vi terrà col fiato sospeso per tutto il tempo, che assicura adrenalina e azioni che vi faranno sobbalzare dalla vostra poltrona, per gli amanti del genere è sicuramente un grande titolo che non delude le aspettative sulla saga.