La vita del figlio del duca di Gromgard non è affatto felice. La terra intorno a Vallerbosa è in totale rovina, il padre non se ne cura partendo per inutili crociati ed i fratelli maggiori preferiscono preoccuparsi dei propri affari con gli Elfi e i Nani piuttosto che del futuro della casata.
Quando compie 16 anni, il giovane lord scopre il nascondiglio delle vesti dell’Overlor, appartenute un tempo al temute Barone Oscuro, il protagonista del primo Overlord, e con l’aiuto dell’anziano piccolo demone “servente” Giuxik, impara come padroneggiare i poteri. Ha così inizio una nuova era di terrore e di tirannia per Vallerbosa.
Per muoverci in questo gioco utilizziamo il Nunchuck, su cui utilizzeremo anche i comandi per l’inquadratura e l’attacco con la nostra ascia. Sul wiimote useremo i comandi per la selezione e attivazione degli incantesimi e per la gestione dei serventi, suddivisi in quattro categorie: i marroni sono i più combattenti, forti e resistenti, i rossi sono in grado di spegnere le fiamme e proiettare palle di fuoco sui nemici, gli azzurri hanno la capacità di nuotare e di resuscitare gli alleati morti, mentre i verdi sono immuni dal veleno e possono aggredire i nemici alle spalle.
L’aspetto grafico è molto gradevole, i modelli 3D non sono proprio perfetti, ma alcuni sono ben studiati, proprio come il protagonista; gli ambienti sono ricchi di particolari e testurizzati con tinte pastello; la colonna sonora utilizza brani in stile favolistico-fantasy, che tengono compagnia durante le situazioni da affrontare, mentre gli effetti sonori sono numerosi.
Piccolo problema del gioco, se si gioca per più di 50 minuti a furia di caricare la mappa il gioco può andare in crash, quindi si consiglia di spegnerla ogni 40 minuti e riprendere da dove si è lasciato.
Overlord è un gioco adatto a tutti coloro che amano il genere e vogliono cimentarsi in una fantastica avventura fantasy.